Dove salvare i dati OT: la scelta tra server locali o cloud

Nell’era dell’industria 4.0, la gestione dei dati è diventata un aspetto fondamentale per le aziende. La crescita esponenziale della quantità di dati prodotti e la necessità di conservarli in modo sicuro e allo stesso tempo accessibile hanno portato molte aziende a confrontarsi con una domanda cruciale: dove salvare i dati OT, ovvero quelli generati dagli impianti e dai processi operativi?

La scelta tra server locali e cloud rappresenta un aspetto critico nella progettazione di un sistema di archiviazione dei dati OT. Entrambe le opzioni presentano vantaggi e sfide da considerare attentamente. In questo articolo, esamineremo i pro e i contro di entrambe le soluzioni, al fine di aiutare le aziende a prendere una decisione informata.

Contenuti

Server locali: controllo e sicurezza

L’utilizzo di server locali per il salvataggio dei dati OT offre un alto grado di controllo e sicurezza. Le aziende possono avere il pieno controllo sulla gestione dei propri server e sui protocolli di sicurezza adottati. Questo significa che possono implementare misure di protezione personalizzate, come firewall, crittografia e accesso limitato, per garantire la confidenzialità e l’integrità dei dati.

Inoltre, avere i server localmente consente alle aziende di avere un accesso immediato ai dati, senza dipendere da una connessione Internet stabile. Questo può essere particolarmente vantaggioso in ambienti in cui la connettività potrebbe essere fonte di problemi, come nel caso di stabilimenti aziendali localizzati in aree remote o industrie e processi che richiedono tempi di risposta incredibilmente rapidi.

Tuttavia, l’implementazione di server locali richiede un investimento in termini di infrastruttura hardware e software. Con un server locale, le aziende devono investire in hardware aggiuntivo per aumentare la capacità di archiviazione dei dati. Questo comporta costi notevoli per l’acquisto, la manutenzione e l’aggiornamento dell’infrastruttura: le aziende devono dedicare risorse all’acquisto, alla manutenzione e all’aggiornamento dei server, nonché allo sviluppo di competenze interne per gestire efficacemente l’ambiente di archiviazione.

 

Cloud: flessibilità e scalabilità

L’utilizzo del cloud per il salvataggio dei dati OT offre una serie di vantaggi, tra cui flessibilità e scalabilità. Le aziende possono sfruttare l’infrastruttura cloud di fornitori affidabili per archiviare e gestire i dati in modo efficiente. Questo elimina la necessità di investire in server locali e consente di scalare le risorse di archiviazione via via adattandole alle esigenze aziendali in continua evoluzione. Le aziende possono pagare solo per la capacità di archiviazione effettivamente utilizzata, senza dover investire in hardware costoso e sottoutilizzato.

Inoltre, il cloud offre un accesso facilitato ai dati da qualsiasi posizione geografica e dispositivo, purché vi sia una connessione Internet. Questa caratteristica è particolarmente vantaggiosa per le aziende con filiali distribuite o per i team che lavorano anche da remoto, poiché consente una collaborazione senza soluzione di continuità e un accesso rapido alle informazioni.

Dal punto di vista della sicurezza, i server cloud spesso offrono meccanismi di protezione avanzati, come la crittografia dei dati, la replica su server multipli per garantire la ridondanza dei dati e l’accesso controllato. Questo garantisce che i dati siano protetti da eventuali minacce informatiche e che siano disponibili in caso di guasti hardware.

Tuttavia, l’adozione del cloud comporta alcune sfide da considerare. La dipendenza dalla connessione Internet può rappresentare un ostacolo in ambienti in cui la connettività è limitata o instabile. Inoltre, le preoccupazioni sulla privacy e sulla conformità normativa possono sorgere quando i dati vengono archiviati su server di terze parti.

Passando alla questione dei big data generati dai dati OT, è importante considerare che non tutti i dati sono rilevanti o utili per l’azienda. La raccolta e l’archiviazione di grandi quantità di dati in cloud possono comportare costi significativi e un’eccessiva complessità nella gestione delle informazioni.

I costi di un server cloud, infatti, vengono calcolati considerando diversi fattori: in genere, i provider di servizi cloud adottano un modello di pricing scalare basato su diverse componenti, come la quantità di risorse computazionali utilizzate, la capacità di storage necessaria, il trasferimento dati in entrata e in uscita e la durata dell’utilizzo del servizio. Ogni fornitore offre diversi piani tariffari, che possono includere tariffe fisse o basate sul consumo effettivo. Inoltre, possono essere presenti costi aggiuntivi per servizi aggiuntivi come backup, gestione della sicurezza e supporto tecnico.

È essenziale definire una strategia di gestione dei dati OT che identifichi i dati di valore e li archivi in modo efficiente, evitando di accumulare dati inutili. L’obiettivo deve essere quello di raccogliere solo i dati necessari per il raggiungimento degli obiettivi aziendali e di analizzarli in modo intelligente per ottenere informazioni significative. Questo richiede un’analisi accurata e una selezione attenta dei dati da raccogliere, in modo da evitare di creare troppi big data che potrebbero diventare difficili da gestire ed estremamente costosi da analizzare.

 

La scelta giusta per la tua azienda

La decisione su dove salvare i dati OT dipende dalle esigenze specifiche di ciascuna azienda. Alcune potrebbero preferire la sicurezza e il controllo offerti dai server locali, mentre altre potrebbero optare per la flessibilità e la scalabilità del cloud. In molti casi la soluzione migliore potrebbe essere un approccio ibrido, che combina entrambe le opzioni per massimizzare i vantaggi.

È importante valutare attentamente i requisiti di archiviazione dei dati OT, considerando fattori come il volume dei dati, i requisiti di sicurezza, l’accessibilità e la conformità normativa. Collaborare con un system integrator esperto può essere utile per comprendere appieno le opzioni disponibili e identificare la soluzione più adatta alle esigenze dell’azienda.

In conclusione, sia i server locali che il cloud offrono vantaggi unici per il salvataggio dei dati OT: la scelta migliore dipende dalla situazione specifica di ogni azienda e dalle sue esigenze. Indipendentemente dalla soluzione adottata, è fondamentale implementare misure di sicurezza adeguate a proteggere i dati e garantire la continuità operativa. Inoltre, sulla base della nostra esperienza in quanto sviluppatori e fornitori di soluzioni tecnologiche integrate su misura, possiamo affermare che quando si tratta di gestire al meglio i dati OT è spesso necessario sviluppare o integrare soluzioni o funzionalità personalizzate, che vanno a influire sulla scelta tecnica tra server cloud o archiviazione locale.

Contattaci per descriverci le tue esigenze: insieme possiamo individuare e sviluppare la soluzione più adatta ai tuoi processi aziendali.