Linea per pannelli di lamiera ondulata: automazione per ondulazione, foratura e calandratura

L'azienda cliente

Il committente di questa linea di automazione è un’azienda italiana specializzata nella produzione di materiali per ingegneria civile, con un focus su pannelli ondulati componibili impiegati nella costruzione di gallerie e opere infrastrutturali. Il cliente opera nel settore metalmeccanico e richiede soluzioni produttive robuste, ripetibili e facilmente integrabili con impianti di stabilimento esistenti.

La necessità

L’azienda aveva bisogno di aumentare l’affidabilità e la ripetibilità della linea “ondulati”, composta da più macchine che eseguono ondulazione, foratura e calandratura su pezzi che possono presentare fino a quattro raggi di curvatura differenti sullo stesso componente. Le principali esigenze erano:

  • gestire un elevato numero di segnali e scambi dati bidirezionali con macchine terze;
  • centralizzare e rendere riproducibili i formati di produzione (database Formati);
  • automatizzare il calcolo delle quote di penetrazione per la calandratura in funzione dell’errore rilevato dal processo, riducendo la correzione manuale e i tempi di fermo;
  • integrare controlli eterogenei (assi a controllo aperto e chiuso, reti seriali, PROFIBUS-DP ed Ethernet) in un flusso produttivo affidabile.

Questa combinazione di complessità meccanica ed esigenza di gestione dati rendeva necessario un intervento custom, capace di armonizzare controllo macchina, supervisione HMI e logica applicativa per i formati.

La soluzione sviluppata

Abbiamo progettato e realizzato una soluzione di automazione su misura che armonizza controllo motion, gestione I/O, supervisione operatore e logica applicativa per la gestione dei formati e la correzione automatica della calandratura. L’architettura è modulare e basata su standard consolidati, pensata per garantire affidabilità in produzione, facilità di manutenzione e integrazione con i livelli software superiori (MES/ERP).

Dal punto di vista del controllo, la logica di processo è stata distribuita su due CPU Siemens S7-300 (315-2 PN/DP): una responsabile della sequenza di produzione e I/O, l’altra dedicata al coordinamento motion e alla comunicazione con i sotto­sistemi. La gestione assi sfrutta moduli Siemens specifici per motion: otto assi in anello aperto con schede FM351 e due assi in anello chiuso con schede FM354, con due assi messi in rete via PROFIBUS-DP per garantire sincronismo e precisione nei movimenti di ondulazione e calandratura.

Per il dialogo con le macchine terze e i dispositivi di campo abbiamo adottato una doppia infrastruttura di comunicazione: PROFIBUS-DP per I/O e motion field-level, Ethernet per supervisione, scambio dati e possibili integrazioni aziendali, e un canale seriale per lo scambio rapido di segnali con specifiche periferiche esterne. L’impianto gestisce circa 350 punti I/O digitali e analogici, centralizzati e monitorati in tempo reale dalle postazioni HMI (due PC HMI), che offrono visualizzazione degli stati macchina, trend e gestione allarmi per supportare le attività operative e di diagnostica.

Sul fronte software abbiamo sviluppato due applicativi dedicati, nati per rispondere a esigenze specifiche del processo:

  • un database Formati che centralizza tutti i parametri di produzione (geometrie, velocità, tolleranze, versioning dei formati), rende i settaggi immediatamente ripetibili e permette rollback e tracciatura per audit e analisi qualità;
  • un motore di calcolo per le quote di penetrazione della calandratura che acquisisce le misure di errore dal processo, applica logiche matematiche legate a materiale, raggio di curvatura e condizioni macchina, e propone/trasmette i setpoint correttivi al PLC in ciclo chiuso, riducendo la necessità di interventi manuali.

Abbiamo curato anche altri aspetti non funzionali fondamentali: logging strutturato dei parametri di produzione per la tracciabilità, interfacce HMI pensate per ridurre gli errori operatore (workflow guidati, messaggi di allarme chiari, pagine di set-up dedicate), e procedure di commissioning e collaudo per validare le sequenze di sincronizzazione tra ondulazione, foratura e calandratura. L’intero impianto è stato concepito con criterio “integration-ready”: protocolli aperti e moduli modulari rendono semplice un futuro collegamento a sistemi MES/ERP o l’aggiunta di nuove stazioni macchina.

I vantaggi ottenuti

La combinazione di controllo motion dedicato, gestione dati strutturata e logiche di correzione automatica risponde direttamente alle criticità tipiche del processo di ondulazione e calandratura: variabilità geometrica del pezzo, necessità di ripetibilità e interazione con macchine esterne. La soluzione ha ridotto i tempi di set-up, migliorato la qualità del prodotto finito e abbassato il rischio di fermate non programmate dovute a disallineamenti o impostazioni errate.

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Automazione industriale

Soluzione

Automazione industriale

Lavorazioni meccaniche

Settore

Metalmeccanico

Location

Italia

Calendario

Anno d'integrazione

2008

Tecnologie integrate

  • PLC Siemens S7-300
  • CPU 315-2 PN/DP
  • Moduli motion Siemens FM351 / FM354 + gestione assi
  • Reti PROFIBUS-DP e Ethernet

Attività svolte

  • Analisi tecnica
  • Mappatura segnali, I/O e integrazioni
  • Progettazione PLC e motion assi
  • Sviluppo software
  • Integrazione reti e interfacciamento macchine terze
  • Commissioning, validazione e ottimizzazione in sito
  • Formazione operatori
  • Supporto e assistenza

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